La redazione della rivista è disponibile a valutare la pubblicazione di articoli inerenti temi di ricerca di storia contemporanea (inviare a redazione@storiaefuturo.eu), che verranno sottoposti a peer review. Una volta superato il giudizio interno ed esterno, questo genere di contributo, che deve avere la struttura del breve saggio scientifico, sarà inserito nella sezione Articoli.
Altri testi a carattere scientifico-divulgativo, oppure che intendano approfondire il confronto fra gli studiosi o riportare altro genere di notizie/informazioni relative alla storia contemporanea, possono trovare spazio in alcune rubriche, ottenuta la valutazione positiva del comitato editoriale della rivista:
Laboratorio, dove si collocano le ricerche in corso o i contributi che vogliano stimolare riflessioni o suggerire l’approfondimento degli studi;
Percorsi, che cerca di fotografare lo stato della ricerca su argomenti di particolare interesse e/o di fornire un approfondimento sul piano bibliografico;
Didattica, che offre uno spazio per riflettere sulla storia insegnata e per fare emergere tutti i nodi relativi a come insegnare a insegnare la storia;
Medaglioni, che ripercorre i percorsi biografici di donne e uomini, personaggi storici di primo piano oppure minori, ricostruendo le connessioni fra profili pubblici e privati;
Memoria del quotidiano, che tratta argomenti laboratoriali di storia sociale;
Archivi, che intende valorizzare le fonti archivistiche e bibliografiche, e fare emergere eventuali nodi e problemi;
Agenda, che recensisce i convegni e gli eventi in Italia e all’estero;
Scaffale, che raccoglie le recensioni di libri, le presentazioni di convegni, ecc.
Ogni proposta di pubblicazione, si tratti di articoli/saggi oppure di contenuti per le rubriche, può essere spedita direttamente alla redazione, unitamente al curriculum studiorum dell’autore, oppure può essere anticipata da una sintesi. Prima della stesura definitiva dei testi, gli autori sono invitati a leggere con attenzione le norme redazionali, e ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni ivi contenute.
In particolare non verranno accettati articoli che superino il numero massimo di caratteri previsti per la pubblicazione, che non contengano un abstract italiano/inglese e una breve biografia dell’autore italiano/inglese, che non trattino la bibliografia come indicato nelle norme redazionali.
La redazione prende altresì in considerazione proposte di ebook da parte degli enti promotori dei convegni, con le modalità indicate nella sezione Ebook.
Ricordiamo che “Storia e Futuro” è una rivista che si basa sul lavoro quasi interamente volontario di redattori, autori e collaboratori e non è quindi in grado di offrire sbocchi lavorativi ai professionisti del settore editoriale.