Gli archivi fotografici del lavoro in Italia: una panoramica fra passato e presente

Labour Photography Archives in Italy: an Overview between Past and Present

Il presente saggio si propone di offrire una riflessione critica sul patrimonio fotografico relativo al mondo del lavoro in Italia, ripercorrendo le modalità di produzione, conservazione e trasmissione delle immagini tra Ottocento e Novecento. Attraverso l’analisi dei principali archivi e collezioni fotografiche, viene ricostruita l’evoluzione della fotografia come strumento di rappresentazione del lavoro. Inizialmente impiegata dalle élite industriali per documentare i processi produttivi e veicolare modelli comportamentali all’interno degli ambienti lavorativi, la fotografia acquisisce nuove funzioni nel periodo fascista e nei conflitti mondiali, aprendosi anche a svolgere un ruolo testimoniale e simbolico che incrementa nei decenni successivi, in particolare durante gli anni Sessanta e Settanta. Attraverso un approccio diacronico e interdisciplinare, il saggio mette in luce come il patrimonio fotografico conservato oggi rappresenti una preziosa memoria degli immaginari sociali e politici che hanno attraversato la storia del lavoro.

The aim of this essay is to offer a critical reflection on the photographic heritage relating to the world of work in Italy, tracing the methods of production, conservation and transmission of images between the 19th and 20th centuries. Through the analysis of the main archives and photographic collections, the evolution of photography as a tool for representing work is reconstructed. Initially employed by industrial elites to document production processes and convey behavioural models within working environments, photography acquired new functions in the fascist period and during the world wars, also opening up to play a testimonial and symbolic role that increased in the following decades, particularly during the 1960s and 1970s. Through a diachronic and interdisciplinary approach, the essay sheds light on how the photographic heritage preserved today represents a precious memory of the social and political imaginar- ies that have crossed the history of labour.